Regia di Manuel Huerga vedi scheda film
VOTO : 6/7.
Una pellicola assai dolorosa e trasportata che ha assume due connotazioni narrative diverse.
Nella prima parte si assiste alla lotta del popolo verso il tiranna Franco, rivista con gli occhi e le parole di Salvador, il protagonista, rinchiuso in prigione per aver ucciso un poliziotto.
Nella seconda, concordo con Film tv, la più intensa e toccante, viene affrontato il dolore del giovane, della famiglia, degli affetti conquistati anche durante la prigionia in attesa dell’esecuzione capitale alla quale è stato condannato dopo il classico processo pilotato (ed infatti la scelta del regista avvalora questa sensazione saltando questo capitolo della vicenda quasi di netto).
Impossibile non provare emozione di fronte a certe scene.
Il tutto condito da una ricerca degli sguardi e sensazioni, e da una fotografia fredda che ritrae il carcere nel modo più freddo possibile.
Un buon film, non eclatante, ma di sicuro valore, che ha tra le altre cose il merito di affrontare la pena di morte senza troppa accademia (cosa che molte volte frena film di questo genere).
VOTO : 6/7.
Riesce a trasmettere le giuste emozioni.
VOTO : 6/7.
Intenso ed emotivamente coinvolto.
VOTO : 6,5.
Ruolo da comprimaria.
Ma gli basta uno sguardo per farsi ricordare positivamente.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta