Regia di Bob Clark vedi scheda film
"Dead of Night" ("La morte dietro la porta") diretto
nel 1972 da Bob Clark,devo dire che è strepitoso,
anzi un piccolo capolavoro.
La storia tratta che Charley e Christine Brooks,
sono una famiglia felice ma il suo figlio Andy
è partito per il Vietnam e da un pezzo non si sanno
sue notizie.
Ma un giorno arriva la notizia che non volevano
che arrivava cioè che il figlio Andy è morto in Vietnam.
Però succede l'inaspettato,una notte
il ragazzo si presenta a casa ancora con
la divisa militare indosso e tutti urlano
al miracolo.
Però il padre si accorge che qualcosa non va perché
ha un comportamento strano,e poi viene a sapere dal
dottore che la polizia cerca un omicida che ha assassinato
un camionista.
Questo B Movie di Bob Clark è molto bello
perché ti riesce a coinvolgere per l'intrigo
della trama e per l'ambiguità del personaggio
di Andy che ha quella scia di mistero che
aiuta molto alla riuscita della pellicola.
Andy nasconde un segreto che verrà fuori a
metà film dove comincerà la scia di terrore
di questo "non umano".
Il Film è costruito bene nel suo insieme,
e nonostante il budget risicato,il regista
Bob Clark con inquadrature,anche a spalla,
sempre efficaci riesce a renderti la storia lineare
ed anche trasmetterti terrore quando c'è ne bisogno.
Le scene che ti rimangono impresse sono quando
Andy stranfgola il cane davanti ai bambini e anche
quando va a trovare il dottore e gli spiega il suo
segreto,dove Clark gioca molto sulle inquadrature
negli occhi che sono pieni di rabbia.
La derivazione del Vietnam è esplicita
e la critica risulta feroce per la gioventù
perduta che ha creato e il problema che ha Andy
e per poi il finale che è molto forte e memorabile.
Da segnalare la buona direzione degli
Attori soprattutto Richard Backus,
nella parte di Andy che è strepitoso
e che è molto ambiguo e inquietante,
ma anche John Marley e Lynn Carlin,
nella parte dei genitori dove il padre
si mette contro il figlio e la madre
lo difende a spada tratta.
Nel Cast tecnico segnalerei la
spendida colonna sonora di
Carl Zittrer,che utilizza
violini e pianoforte in un modo
potente per farci trasmettere
terrore e risulta molto efficace.
In conclusione un buon Horror,
dove il regista tiene sempre
alta la tensione,anche se però
cade soltanto in alcune lentezze
e una pesantezza dei dialoghi
che a tratti si sentono,però è
talmente efficace nel suo insieme
che vengono coperti da questo
quadretto famigliare,che poi diventa
una serie di morti ammazzati e sangue,
insomma un B Movie assolutamente da vedere
per riscoprire un regista recentemente scomparso.
Il mio voto: 7,5.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta