Regia di Joel Schumacher vedi scheda film
Claustrofobico, luci soffuse, atmosfere opprimenti ed un onnipresente buio; bel lavoro di regia, una storia intrigante ed un interprete dotato come Carrey. Cosa non va in Number 23? E' di una noia esasperante. Probabilmente la maggior parte delle persone che hanno visto questo film erano state attratte dal fitto intrico di numerologia, psicologia, fatalità in salsa thriller che si prospettava. E invece la prima parte del film crea tutta questa serie di presupposti che la seconda, purtroppo, tradisce. Lo sdoppiamento di personalità e la follia omicida, anche quando girate e recitate bene, non sono novità poi così eclatanti.
L'accalappiacani Walter riceve un libro in regalo dalla moglie. Il protagonista del libro è ossessionato dal numero 23: in breve tempo anche Walter diverrà vittima di superstizioni e paranoie che lo esaspereranno fino al tracollo psicofisico.
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