Regia di Hirokazu Koreeda vedi scheda film
Kore-eda riproduce la scansione temporale di un quotidiano inerte, congelato nell’attesa di un ritorno impossibile; definisce un microcosmo con estrema delicatezza, generando profonda apprensione per le sorti di questi quattro bambini. Anche nel risvolto tragico, straziante che il film riserva, la narrazione è asciutta e tersa, lontana dal pietismo, rispettosa di un dolore che non ha età. Eccezionale il piccolo Yuuya Yagira.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta