Regia di Francesco Falaschi vedi scheda film
Dunque dunque, già i commenti di Marlucche, Supadany e Bradipo potrebbero bastare per questa cartolina turistica del Marocco ma io cercherò di passarlo sotto i miei artigli ben bene.
Sconto del 50%: Mastrandrea al ventesima interpretazione identica consecutiva sta separato dalla Cucinotta che porella comincia a perdere il confronto con la forza di gravità, il loro virgulto figlioccio sgomma verso il Marocco accompagnato
da una cricchetta d'amichetti, fra i quali vaporizza di brutto Vaporidis, per farsi nell'ordine 1 etto di Kashmir morbido e profumato, 3 etti di Sputnik più sabbioso ma sventolante,
1 kilo di Ketama qualità oro (nà bomba) e tanta pacchera marocchina dalla sera alla mattina.
Sconto del 75%: Mastrandrea (mi correggo) alla trentesmima interpretazione identica consecutiva si fionda sul traghetto seguendo la scia di porro prelibato del su figlioletto e come sbarca gli fregano la macchina ma incontra una venditrice di tappeti che il regista ha scelto per questo ruolo mentre assaggiava il Ketama ed in preda ai vapori di Vaporidis dichiarava "Tu sei la Garbo del Marocco", ma siccome dalle mie parti sto periodo gira il famoso "puzzò" che ti fa vedere le cose come stanno più che come non stanno mi vien da dire che io un legno di attrice così grossa non l'ho mai vist neanche quando dalle mie parti girava "Mangiafuoco" che in quanto ad attori di legno sa il fatto suo.
Sconto (ma anche scontro) finale del 100%: gira che ti rigira il Valerio del film stromba* un pò di meno e tromba un pò di più con un'attrice giovane selezionata dal regista mentre assaggiava un bong** con un cimino da mezza paglia al gusto Sputnik ed esclamava "Ma tu sei un cyloom*** d'attrice", nel frattempo il Valerio del nostro mondo, ricordiamo alla cinquantesmia interpretazione identica consecutiva, non stromba* per niente ma tromba un tantino con l'erede della Garbo per poi riacchiappà pei ciucci il Valerio de sta roba e rispedirlo al mittente , mentre lui si stagna in Marocco pour toujours avec son amour dato che la Cucinotta, in un sussulto da pipa ad acqua della sceneggiatura, dopo aver vinto la sua bttaglia con il campo gravitazionale, si fa stratrombare da l'attore più caduto in basso del cinema italiano: Dioniso... cioè Dionisi.
Il giudizio è buono, ma dei porri**** che si son fumati.
In una parola sola SCONTATELLO
* Strombare: termine anconetano per definire che fumi cannabinoidi
**Bong: pipa ad acqua
***Cyloom: pipa dritta senz'acqua
****Porri: cannabinoidi
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