Regia di Per Fly vedi scheda film
La discesa agli inferi (molto personali) di un professore di mezza età identico a francesco totti. Poderoso e rigoroso "gli innocenti", come già altro cinema danese, tocca dilemmi insolubili in cui non sembra possibile una visione vera e univoca ma piuttosto tante realtà sfaccettate. L'intreccio dei personaggi, le scelte e le azioni di un singolo finiscono per distruggere una moltitudine di vite... egoismo, meschinità e in particolare la totale incapacità di assumersi delle responsabilità spingono i protagonisti ad agire allo sbaraglio.
Non si prova simpatia per i personaggi... tutti troppo concentrati su loro stessi. non ho capito a chi si riferisce "GLI INNOCENTI" del titoli...
Insomma non è un film che esci e vorresti picchiare il regista ma nemmeno vorresti uscirci a cena. Gli darei un buono se non altro perché ha generato considerazioni varie e un confronto tra me e i miei amici... però dire che domani dirò a chiunque incontri "vai a vedere gli innocenti... e' ME-RA-VI-GLIO-SO.. no questo no...
visto al nuovo sacher, il cinema di nanni moretti con libreria e piccolo bar annesso. e qui vorrei dire qualcosa... che brutto vedere quella crostata stantia e di terza categoria... e 1 euro e 30 per una bottiglietta di acqua... tacci!
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