Regia di Ermanno Olmi vedi scheda film
Molti hanno parlato di testamente spirituale di Olmi e anche lui avrebbe affermato che questo sarebbe stato il suo ultimo film.Spero proprio di no perche'Olmi di idee ne ha ancora da vendere e in questo suo ultimo lavoro ci regala una scena che rimane impressa a fuoco nella memoria:quella della biblioteca con i libri a terra trafitti dai chiodi che li bloccano sul pavimento.Le simbologie presenti in questo film sono alte e faranno pure discutere:si puo'discutere sulla valenza del libro e della cultura in genere nella societa'odierna(si afferma che una tazza di caffe'con un amico è meglio di un libro,se si va a vedere l'esatto contrario veniva affermato in Fahrenheit 451 di Truffaut in cui i libri avevano il potere di salvare l'umanita'se tramandati a memoria)e si puo'discutere sulla valenza cristologica del personaggio del professore interpretato dal temuto Raz Degan,scelto proprio per la sua immagine simile a quella di Gesu'Cristo(come ricordato da parecchi contadini da lui incontrati sulle rive del Po).Dico temuto perche'temevo rovinasse il tutto e invece se la cava bene con l'aiuto della voce del bravo Adriano Giannini.Poi sono innumerevoli altre le suggestioni inserite da Olmi in questa sua ultima fatica:innanzittutto la lotta contro la modernita'che tutto fagocita dalla personalita',ai campi ,alle rive del fiume,il recupero delle tradizioni ataviche contro l'esproprio d'autorita' ,le serate allegre a discorrere del piu'e del meno,il rifiuto del nuovo arrivato a legarsi con chicchessia e alla fine una sorta di ritorno al conformismo,un rientrare nei ranghi imposti dalla legge seppure in un alone di aurea indeterminazione ......veramente un bel film che mi ha ricordato non poco nelle figure dei locali che parlano rigorosamente in dialetto,sottotitolato, il capolavoro di Olmi,il sublime L'albero degli zoccoli.....
non male
brava
un piano sequenza retto con grande disinvoltura,da attrice consumata
lo temevo ma se la cava bene senza esagerare....
ottima regia
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta