Regia di Kiyoshi Kurosawa vedi scheda film
"Kyua" ("The Cure") diretto nel 1997 Kiyoshi Kurosawa,
devo dire che l'ho trovato interessante.
La storia si svolge a Tokyo e racconta
che il Detective Kenichi Takabe,la cui moglie soffre di
amnesia,indaga su di una serie di casi sinistri.
Infatti le vittime sono segnate da una vistosa X
sul loro corpo ma gli assassini sono diversi,
infatti sono comunque catturati ma non si spiegano
perché l'hanno fatto e senza spiegarsi il perché del
proprio gesto.
Ma poi il Detective gli viene in mente che
forse è qualcuno che utilizza l'ipnosi.
Il Film affronta due argomenti paralleli come
l'amnesia e l'ipnosi,e il regista lo realizza
con il filone del Thriller con tinte Horror,
dove succedono in questa città strani omicidi
che non si spiegano,e il Detective Takabe
comincia a indagare su questi e nonostante
che gli assassini vengono presi,questi sembrano
presi da una forma di amnesia e non si spiegano
il perché di questo andando in crisi.
La pellicola è interessante per come è girato,
perché il regista utilizza solo i rumori di
fondo e naturali,senza praticamente musica,
con un linguaggio narrativo con una lentezza
compiaciuta e voluta,per rendere il tutto in
un modo reale,e c'è una scelta di ambientazione
del colore bianco,dove c'è quasi a tutti gli
interni.
Poi il personaggio del Detective oltre
che a che fare con l'indagine con l'amnesia,
la ha una in casa che è la moglie e si trova
coinvolto molto in questa vicenda,che è
incarnato da un bravo Kôji Yakusho.
In certi versi come prodotto proprio
per come narra la storia fa ricordare:
"Munhunter" di Micheal Mann.
Poi solo dopo ci fa vedere uno strano
personaggio che ha un amnesia permanente
che usa l'ipnosi sulle persone per fare omicidi,
e ad ognuno che incontra è un pericolo,e soltanto
dopo il Detective lo scoprirà e lo
interrogerà,prendendo risvolti inaspettati.
Da segnalare la buona direzione degli Attori,
dove figurano oltre il protagonista:
Masato Hagiwara-Tsuyoshi Ujiki-Anna Nakagawa-
Yoriko Douguchi-Yukijirô Hotaru-Denden
Ren Osugi e Tsuyoshi Mikami.
Invece nel Cast tecnico segnalerei la fotografia
di Tokusho Kikumura,che trasforma una Tokyio
malinconica e suggestiva e le scenografie
di Tomoyuki Maruo,che sono molto impostate
sugli interni bianchi.
In conclusione un buon Film,che affronta
due argomenti paralleli come l'amnesia e l'ipnosi,
molto psicologico e dove due mentalità si scontrano,
ma che sono simili,ed anche un indagine sulla ipnosi
interessante,che però dopo il tragico epilogo tra
il buono e il cattivo,non riesce a chiudere completamente,
con la sensazione di qualcosa di incompiuto,anche se
comunque hai assistito ad un prodotto gradevole e
soprattutto sentito,per delle scelte del regista
per come l'ha realizzato.
Il mio voto: 7.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta