Regia di Francesca Archibugi vedi scheda film
Già dopo i primi dieci minuti non convince: il montaggio rapido delle sequenze in contemporanea tra Roma e l'India, con dialoghi sparuti, da l'impressione che i titoli di testa non siano ancora finiti. Piano piano si rivelano le debolezze: l'intreccio amoroso si svela troppo presto, mentre il tono generale barcolla tra sentimentalismo melodrammatico e toni da commedia alla Brizzi ( memorabile quella del co-protagonista "Questa è mia sorella. vaffanculo!"). L'India, seppur ben fotografata, resta solo di sfondo: potrebbe essere anche il Brasile o lo Sri Lanka. Realizzato con il patrocinio del Governo.
Piatta.
Non convince appieno.
Idem con Risi.
Brava, ma sprecata.
Piaccola parte.
Nella parte di mamma di uno dei due ragazzi
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