Regia di Dito Montiel vedi scheda film
Questo tale, Dito Montiel, cresce nel Queens, a New York, un quartiere ai suoi tempi parecchio malmesso. Cresce in strada, cogli amici, le amiche, la gente del posto, i nemici del posto. Tutta storia vera. Poi scappa, va in California, scrive il libro della sua vita, forse per qualche rimorso, ma, non contento, scrive anche la sceneggiatura di questo film e lo dirige pure. E pure bene! Si racconta qua la sua storia, ovviamente romanzata (i protagonisti sono un mix dei veri protagonisti della sua vita), ma molto “reale”. Al di là del frasario vero, pertanto una botta di parolacce, lo spaccato che ne viene fuori è proprio vita reale, una vita un tantinello di cacca, ma quello era. Un film sincero, insomma. Il film è pure molto bello, io sarei per un 7-8 , ma se devo scegliere, scelgo 8. La sua parte è recitata da uno straordinario, per l’ennesima volta, Robert Downey jr, mentre la sua parte da ragazzo è recitata da Shia LaBeouf. Nel cast anche Channing Tatum, in uno dei suoi primi film, Rosario Dawson, Palminteri, ed altri. Parliamo di un film d’essai, un film da Sundance, anzi, e incassi (minimi) come consuetudine.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta