Regia di Saverio Costanzo vedi scheda film
Guardando questo film sono rimasto colpito dalla autorevolezza con cui tratta cert argomenti che per molti sono tabu'nella societa'di oggi tutta dedita all'edonismo e al materialismo piu'sfrenato:questo è un film che tratta temi importanti quali la spiritualita',la religiosita',l'accostarsi di ciascuno ai dogmi religiosi,i dubbi che covano nell'animo di chi si avvicina in certo modo alla concetto di divinita',temi astratti difficili da portare in immagini,quasi impossibile donare loro una struttura cinematografica pur partendo da un 'opera teatrale.E la memoria corre al film di Bellocchio,L'ora di religione e soprattutto al bellissimo documentario su dei monaci di clausura francesi,Il grande silenzio.Diciamo che In memoria di me si colloca tra queste due opere con i temi dolorosi succitati affrontati senza inutili e vigliacche ritrosie e il silenzio dei corridoi,dei saloni del monastero di San Giorgio a Venezia,un silenzio che è la colonna sonora piu'adatta alle immagini che vengono proiettate.E'un'opera importante,magari non del tutto risolta ma che lascia il segno come i personaggi che la attraversano perplessi,come lo sguardo del protagonista verso la macchina da presa prima che si chiudano le porte del monastero davanti ai nostri occhi.....
bravo
non male
ok
faccia incredibile
eccellente
bravo
una regia pudica che non cerca il sensazionalismo
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta