Regia di Eugenio Cappuccio vedi scheda film
L?avvocato Lorenzo Maggi vive a Genova, convive con una bella donna, ha un socio fedele e cova il sogno di chiudere un affarone con un gruppo finanziario russo alquanto ambiguo che potrebbe consentire al suo studio il colpo della vita. Vita che però improvvisamente gli volta le spalle, facendolo svenire per strada e spedendolo in ospedale per uno di quei controlli al quale nessuno vorrebbe mai sottoporsi. Nel nosocomio conosce Giovanni, un ex camionista malato di cancro che ha tutta l?aria di aspettare la morte con rassegnata dignità. Non prima di avere rivisto la figlia, che non lo ama. Lorenzo allora, uscito in attesa degli esiti della sua biopsia, sale in macchina e parte per l?Umbria, alla ricerca della ragazza, nella speranza di convincerla a trasferirsi al capezzale del padre. Il nuovo film di Eugenio Cappuccio, in sostanza, cerca di riflettere sulla labilità delle nostre certezze, sull?esistenza veloce e cinica di uomini rampanti e qualunquisti pronti tuttavia allo scatto d?orgoglio una volta messi a dura prova. Niente di eccezionale, forse un gradino sotto del più coraggioso e vitale Volevo solo dormirle addosso, ma consigliabile per onestà intellettuale e professionale, e per una recitazione impreziosita da un Ninetto Davoli da Oscar. Sprecata, invece, la brava Anita Caprioli.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta