Regia di Eugenio Cappuccio vedi scheda film
Uno su due è un racconto formativo,di elaborazione di una malattia e della volonta'di aiutare una persona nelle stesse condizioni per farle vivere almeno un momento di felicita'.Cinematograficamente parlando ho trovato notevole la prima parte incentrata sulla conoscenza della propria condizione,sulla volonta'di superare quello che sta succedendo,sull'instaurarsi progressivamente di un rapporto piu'umano con altri compagni di sventura,quel rapporto umano che gli manca nella sfera lavorativa e che gli sta sfuggendo anche nella relazione sentimentale.Poi scivoliamo nel retorico,sembra posticcio e declamatorio ,il viaggio a Deruta per recuperare la figlia dell'altro malato,i malintesi che si creano(lo prendono pure per pedofilo!!),la complicita'che si viene ad instaurare tra i due,sono elementi che hanno sapore artificioso e fanno perdere d'efficacia al messaggio del film ,trovare la forza nella malattia,che rimane come sospeso.....Come attore Volo sta migliorando sempre di piu',fa piacere enorme ritrovare un Ninetto Davoli a livelli stratosferici e rivediamo dopo tanto tempo anche Agostina Belli(all'inizio avevo faticato a riconoscerla)....
ok
boh
non male
quasi non la riconoscevo,ma gli occhi sono inconfondibili
bella figura di adolescente
brava
è simpatico e bravo
prova stratosferica
parte in sottotono fatta efficacemente
sta migliorando film dopo film....
non riesce a conferire sostanza a tutto il film
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