Regia di Fausto Brizzi vedi scheda film
Dialoghi e umorismo da fiction televisiva per un film di livello amatoriale.
E' un esempio di "meta-cinema", nel senso che è costituito dalla commistione di due piani, cioè quello cinematografico (sbiadito e svilacciato) e quello delle fiction da prima serata (solido e concreto). L'atmosfera è cioè la stessa, salvo qualche piccolo guizzo. Se "Notte prima degli esami" si lasciava gaurdare, chiudendo un occhio su tante cosette ma apprezzando il ritratto d'epoca, questo secondo esemplare non riesce neppure a spiccare il volo. Gli interpreti sembrano non fare sul serio o non impegnarsi, e Brizzi cerca di ravvivare il tutto facendo spogliare con ogni pretesto attrici e comparse (mai visti nella realtà tanti topless in pochi metri quadrati di spiaggia). Resta il dubbio se il film gli sia riuscito male o se lo abbia fatto esattamente come si era prefisso.
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