Regia di Fausto Brizzi vedi scheda film
E se Luca Molinari, protagonista del fortunato Notte prima degli esami, non avesse sostenuto gli esami nel 1989 ma nel 2006? Eccolo qui, svogliato studente prossimo alla maturità che non riesce a studiare perché s’innamora di Azzurra, una graziosa addestratrice di delfini volitiva ed incostante, e perché scopre che il padre è l’amante della piacevole professoressa di matematica. Rinunciando alla presenza di due personaggi fondamentali del precedente film (il professor carogna Giorgio Faletti e sua Cristiana Capotondi), il team Brizzi, Martani, Bruno e Pecorelli ha praticamente reinvantato la storia, mantenendo come costante il gruppo di giovani amici di Luca. Stavolta l’operazione, scopertamente commerciale, non riesce: benché riveli una certa cura formale da parte del regista, le sventure dei nostri eroi si susseguono senza emozioni con sequenze futili ed inorganiche (il raduno dei ragazzi nudi, la battaglia coi cuscini, gli interventi di Rossi e Interlenghi). Manca l’effetto nostalgia (è tutto così freddo), manca la dimensione scolastica (l’esame pare un inghippo nella storia), manca il confronto con l’adulto (Panariello padre è il solito quarantenne con la sindrome di Peter Pan). Cast svogliato.
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