Regia di Nancy Meyers vedi scheda film
Vi capita mai una serata tra amici con pizza e dvd da scegliere da Blockbuster? Bè, in questi casi qualcuno sceglie per tutti, ovviamente unica clausola logica, un film che nessuno abbia ancora visto (e se si è più di 6 già comincia ad essere complicato), poi esce fuori una serie sfiancante di paletti: chi odia i thriller, chi i film sguaiati, chi quelli truculenti, chi "per favore niente americanate", chi "Pieraccioni mai", chi "che palle 'sti firm in costume", etc etc.. e queste sono le serate in cui ti becchi per forza un film asessuato, neutrale, incolore, indistinto, non comico ma anche "commedia", d'intrattenimento ma anche d'impegno, non serio ma neanche vacuo, non triste ma neanche ridicolo... insomma ragazzi, è la serata che ti becchi L'amore non va in vacanza! (in vacanza c'è andato il cinema, ma questo è un altro discorso...). Ed ecco a voi Cameron Diaz (28 passi indietro rispetto allo spumeggiante In her shoes) tutta mossettine ed emoticons, e la titanicata (nel senso di stazza) Kate Winslet, triturate da biasimevoli vicende amorose, scambiarsi casa (e conoscenze) su internet e volare dagli States in Inghilterra (e viceversa) intrecciando repentine storie d'amore modello Ponti di Madison County (il primo che passa è mio...). Jude Law (con simil occhialetti Clark Kent/Superman) e Jack Black (che ormai se non suona qualcosa non firma più un contratto) assecondano lacrimucce e ridarelle dall'alto della loro scialba co-co-co-protagonisticità, e la serata, nel sonnacchioso impapocchiamento di sciaguratelli destini e cenerentoleschi lietifini, è bella che andata!!...
Miglior attore Dustin Hoffman, che appare tre secondi in un cameo rigenerante...
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