Regia di Liam Lynch vedi scheda film
Jack Black è il protagonista assoluto, scatenato e travolgente di questo musical sopra le righe che è una continua dissacratoria parodia delle più comuni leggende legate al rock, inteso non solo come stile musicale bensì come stile di vita dissoluto e irraggiungibile, quasi un culto per pochi.
Il ragazzotto californiano, a tre anni dal successo di School of Rock che l'ha consacrato come uno dei nuovi talenti della commedia americana - secondo alcuni erede addirittura del compianto John Belushi - interpreta un altro antieroe sfigato e sognatore, che insieme ad un compare altrettanto male in arnese col quale condivide l'affitto e il desiderio di sfondare sui palcoscenici di tutto il mondo, si mette alla ricerca di un fantomatico plettro appartenuto al diavolo, in grado di conferire a chiunque lo impugni la capacità di comporre accordi immortali.
Tra camei musicali e non (R. J. Dio, Dave Grohl, Meat Loaf, John C. Reilly, Ben Stiller), canzoni indiavolate ma dai testi alquanto demenziali e discutibili, e qualche trivialità sparsa qua e là, il ritmo c'è, le risate pure ma non troppe, e la visione è consigliata soprattutto agli amanti dell'attore sopra citato e agli appassionati di un certo tipo di rock grezzo e cattivo.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta