Regia di Shawn Levy vedi scheda film
L'idea è di quelle alla portata di tutti, diciamolo: quale bambino non ha pensato almeno una volta che le cose inanimate prendano vita quando tutto "il mondo" dorme? Certo, realizzare poi un film che rappresenti la stiracchiatissima "trovata" con la potenza degli effetti speciali del cinema di oggi, è altro discorso: ma gli incassi stratosferici realizzati da "Una notte al museo" sono un dato di fatto che meriterebbe uno studio da chi analizza fenomeni cinematografici. Soggetto da quelli che una volta proiettavano ai circoli o nei cinema di periferia sotto la dicitura "film per ragazzi", qualche battutina non esaltante dell'ammiccante Ben Stiller, uno che ancora non ho capito se sa fare il comico o reciti troppo per esserlo davvero, una serie di possibilità di animazione di personaggi di fantasia piuttosto varia, e questo lungometraggio sta tutto qui, facilotto e baldamente superficiale, che evidentemente ha attratto plotoni di spettatori, a giustificarne il probabilissimo sequel vagamente annunciato dalla casa di produzione.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta