Regia di Pupi Avati vedi scheda film
Avati ha ormai creato una sorta di genere cinematografico con le sue riunioni attorno ad un tavolo imbandito per le nozze,per giocare o per appianare le divisioni passate come in questo film.Il film parte bene,Abatantuono tiene benissimo la scena come al solito e i suoi monologhi,dialoghi e sogni premonitori fanno una sorta di summa del cinema italiano di consumo degli ultimi decenni.Le tre figlie invece sono tre figure sfocate,senza statura e delineate in maniera abbastanza piatta e questo nuoce abbastanza alla riuscita del film a differenza del personaggio del padre che spadroneggia fin oltre i titoli di coda con l'elenco della sua (falsa)filmografia.Peccato,di solito Avati è bravissimo nel tratteggiare i personaggi femminili.Qui non c'è riuscito...
particina
bellissima e poco altro
un po'sullo sfondo
si impegna ma i risultati non sono quelli sperati
il vecchio marpione colpisce ancora
regia morbida con i suoi soliti tempi
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