Regia di Brad Bird, Jan Pinkava vedi scheda film
VOTO : 8.
"Ratatouille" rimane per me ad oggi (fine 2009, non ho ancora visto Up), il miglior prodotto espresso dalla Pixar, direi anche un po’ a sorpresa visto che Bird è il regista de “Gli incredibili”, probabilmente ad oggi il loro film che meno mi ha soddisfatto.
Una favola senza tempo che ben riesce a coniugare la filosofia del vecchio Walt, ai mezzi incredibili che può esprimere nel settore dell'animazione la casa di Lassater.
Il topino Remy è diverso da tutti gli altri esemplari della sue specie, ha un dono particolare per la cucina e quando si ritroverà a Parigi, avrà l'occasione della vita per realizzare il suo sogno.
La digitalizzazione dei personaggi raggiunge livelli di primissimo piano, lasciando davvero a bocca aperta per la cura dei dettagli, ma la cosa migliore rimane comunque la storia, che assume i connotati di una favola disneyana old style.
Tanti sentimenti, una storia (la più equilibrata nelle componenti emotive, tra quelle che la Pixar ci ha proposto) piacevole che tocca il cuore e l'animo con leggerezza, facendo comunque più che sorridere in diversi frangenti, completata con un finale tanto semplice, quanto esemplare nella sua universalità.
Basta poco per essere felici.
Vederlo mi lascia quella (rara) stupenda sensazione di felicità e pace dei sensi e per questo ci rimarrò per sempre legato ed affezionato.
Lontano anni luce da "Gli incredili", ma in senso positivo.
Leggero e poetico.
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