Regia di Clint Eastwood vedi scheda film
Si chiama retorica e può anche essere ispirata dalle migliori intenzioni, ma per lo più si esprime con un linguaggio banale e ripete concetti già detti migliaia di volte (il che evidentemente va benissimo per la gran parte del pubblico, che non ha nessuna volgia di far lavorare il cervello).
Quanto a Eastwood...povero vecchietto! Costretto a fare un film di guerra senza comparse e incapace di immaginare che esista un'idea della vita diversa da quella americana, inventa un eroico generale giapponese che non fa altro che ripensare al suo passato yankee e a trascina per tutto il tempo i suoi quattro attori tra grotte e spiagge.
Penoso.
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