Regia di Sidney J. Furie vedi scheda film
Harry Palmer è un travet dello spionaggio. Vive in un appartamentino da scapolo, fa la spesa al supermercato, insegue trafficanti, beve il the alle cinque.
Se si porta una donna a casa, non è una belloccia ma una fascinosa thirtysomething, cui offre un whisky nel bicchiere dell'acqua minerale.
Ex militare obbligato a entrare nel servizio per evitare una condanna per insubordinazione, è un duro, anche se non si mette in posa, e quando serve sa come battersi.
In piena guerra fredda, si interessa alla sparizione di alcuni scienziati, ritrovati poi apparentemente privi delle loro capacità di studio e di ricerca. Scoprirà che dietro c'è un trafficante doppiogiochista.
Tosta spy story che fa del realismo il suo punto di forza, con pochissimi fronzoli e una nota amara e malinconica che le belle musiche rendono ancora più intensa. Caine è perfetto per la parte, ma tutto il cast funziona, pieno com'è di caratteristi inglesi di gran livello.
Non manca quel tanto di autoironia British che concorre a fare di questo film un film riuscito.
Intrattenimento di classe.
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