Regia di Franco Zeffirelli vedi scheda film
Un film che nel bene e nel male è riuscito a prendere l'attenzione del pubblico, e Zefferilli ha continuato il suo discorso di divulgazione scespiriana, in maniera coerente; non dimentichiamo le altre operazione più che ottime come La Bisbetica Domata e Giulietta e Romeo.
Tutto è svolto in maniera cinematograficamente sciolta e volutamente le battute sono tutte pronunciate togliendo lo scalpore di cult e teatrale da cui nascono, ma non rovinando mai l'effeto drammatico dell vicenda, dovuta anche alla ottima sceneggiatura dello stesso regista con Christopher De Vore
Ci sono stati anche dei tagli di trama, ma questo ha reso molto più sciolta tutta la vicenda ed il racconto cinematografico.
E' inutile ricordare che Zeffirelli è magistrale in questo tipo di operazione e molto meno quando i soggetti sono originali.
La messa in scena è ottima ad opera di Dante Ferretti per le scenografie e Francesca Lo Schiavo per l'arredamento, non che i costumi bellissimi di Maurizio Millenotti
La storia classica di Amleto
Sembrava relegata in eterno a questo tipo di personaggi, anche se era bravissima, ma dopo ha dimostrato anche di saper andare oltre. Qui comunque è stato facilissimo pensare a lei nel ruolo di Ofelia
Il fantasma del padre, grandissimo attore scespirinao e non solo
Il ruolo della madre, qausi incestuosa, e perfeta per le corde di questa grande attrice
Lo zio patrigno, non è stato difficile pensare a lui
Scelta divisticamente giusta, ma forse i rapporti con il regista non furono dei milgiori, anche se il risultato non è male
Malgrado il personaggio scomodo e quello che è, dobbiamo dare a CEsare quello che è di Cesare e qui Zeffirelli ci ha saputo afre
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta