Regia di Martin Campbell vedi scheda film
Ero scettico su Craig e credevo che Clive Owen avrebbe incarnato meglio il ruolo di Bond ma sbagliavo in pieno!!!!!Mai visto un Bond cosi' di rottura rispetto al passato,cazzuto,con muscoli a fior di pelle,guizzanti,a cui non importa quello che beve,che non bada troppo al vestire,che deve ancora uccidere per acquisire la qualifica doppio zero(manco fosse Dick Dastardly!!!!).Diciamo che viene azzerato tutto il glamour bondiano e tutto il sottobosco di piccole e grandi firme,non c'è lo sciupafemmine(anzi qui viene trattato quasi come uno sguattero cafone e gabbato per bene),non è il classico galantuomo, non c'è ironia,non si mena o spara col sorriso sulle labbra come succedeva prima ma ci si insanguina e ci si ferisce,non c'è neanche mezzo gadget avveniristico che Bond usa per sfangarla ancora una volta.Come la mitica fenice che rinasce dalle proprie ceneri il mito bondiano è stato ricreato dalla base in maniera ancora una volta diversa e vincente e il pubblico ha gradito.Le scene d'azione sono mozzafiato anche se c'è un consistente aiuto digitale,non c'è turismo a buon mercato come sorgeva il sospetto nel passato,le Bond girls(e qui Eva Green si installa subito tra le memorabili per sgurdo e carisma) non sono bambole gonfiabili con licenza di parlare che pendono dalle sue labbra ,anzi gli rifilano belle fregature,i cattivi non hanno nulla di caricaturale(eccetto forse quello interpretato da Santamaria che fa la figura del fesso),il finale come raramente è accaduto(forse solo nel Bond interpretato dal loffio Lazenby)è di amarezza totale.Se i prossimi film saranno su questa lunghezza d'onda allora BENTORNATO JAMES BOND!!!!!!!!!
personaggio marginale superfluo
normale
breve apparizione strapagata
efficace
sguardo e carisma per non essere dimenticata tanto facilmente
ottimo,cattivo e massiccio
ottima per ritmo
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