Regia di Martin Campbell vedi scheda film
Un robusto cruccio per il produttore Albert "Cubby" Broccoli,storico produttore della saga di James Bond, fu di essere riuscito a procurarsi i diritti d'autore e di sfruttamento dell'intera opera bondiana di Ian Fleming,tranne il primo romanzo, quel "Casinò Royale", probabilmente tra i migliori libri dell'autore, che conobbe una curiosa produzione con più registi e tanti bei nomi nel cast (oggi considerato un mezzo cult, a mio avviso un pasticcio anche abbastanza uggioso) che fece una parodia dell'allora rampantissimo mito di 007. Operazione mediatica tambureggiante per l'assegnazione del ruolo della spia per eccellenza all'"outcast" Daniel Craig, dopo che sembrava la parte fosse prima di Clive Owen e poi di Dougray Scott,in predicato per firmare il contratto, coproduzione multicolore sotto la guida della figlia di Broccoli, Barbara, ambientazione tra Bahams, Venezia, Montenegro e USA, "Casinò Royale"-2006 si è imposto tra i più redditizi film della serie, e Craig ha superato l'esame di pubblico e critica pienamente. Martin Campbell,quasi a dimostrare che dirigere i film di 007 lo stimolano, regge il timone dell'avventura con perizia, dando grinta alle scene d'azione e fibra al racconto,le due ore e venti di durata sono piuttosto godibili, ed è vero che questa è la pellicola della serie in cui si vede più violenza( ma senza strafare seguendo i canoni attuali, comunque) e contemporaneamente il personaggio assume più credibilità, anche in un virtù di un finale che non lo vede trionfare in maniera assoluta, anzi. Faccia asimmetrica, con qualcosa di slavo nei tratti,che fa un pò Kirk Douglas, Craig aveva già dimostrato valide doti d'attore , e la sua prestazione più fisica ringiovanisce di parecchio la serie: ha fatto bene Alessandra DeLuca su "Ciak" a paragonare il curioso transfert che si prova, da cinefili, tra la prima volta che 007 indossa lo smoking e la scena in cui Anakin Skywalker diviene Darth Fener ne "La vendetta dei Sith".A proposito di icone cinematografiche,a giorni esce anche il nuovo capitolo della saga di "Rocky": in Amercia gli incassi hanno favorito "Casinò Royale",sarà lo stesso anche da noi?
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