Regia di Susanne Bier vedi scheda film
VOTO : 7++.
Parto subito dicendo che questo film mi è piaciuto tantissimo.
Storia molto bella, scritta bene ed interpretata in maniera lodevole dalla regista (la danese Bier trapiantata ad Hollywood dopo questa ottima prova) che riesce ad orchestrare i suoi personaggi dando a tutti il giusto spazio.
Storia che cresce e si arricchisce di sfaccettature scena dopo scena, dapprima sembrando semplice e lacunosa, ma poi chiudendo tutte le fessure sciogliendo i diversi dubbi ed i diversi "perchè?" che è normale porsi quando non tutto è lineare.
Altra caratteristica importante è la presenza di quattro caratteri distinti ed importanti (l'uomo che fa una scoperta che gli ribalta la vita dopo che la stessa lo aveva ribaltato, la ragazza che ha sempre avuto tutto ma la felicità è difficile da conseguire e le insidie son sempre in agguato, la donna che non ha mai dimenticato il suo grande amore, l'uomo capo famiglia che sistema tutto prima di passare a miglior vita) e l'indugiare della telecamera sui dettagli dei loro occhi e relativi sguardi, indugiare costantemente presente, diventa quasi un segno di riconoscimento della pellicola.
Da tenere d'occhio la Bier.
Un ringraziamento alla Teodora distribuzione che ogni anno porta in Italia una manciata di film importanti e di filmografie poco sponsorizzate che altrimenti raramente riusciremmo a vedere.
VOTO : 6/7. Molto espressiva.
VOTO : 6/7. Volitivo e determinato, fa una figura più che discreta.
VOTO : 7++. Mi è piaciuto molto il suo modo di raccontare, capace di far emergere dai suoi personaggi tutte le loro emozioni.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta