Regia di Christopher Nolan vedi scheda film
L'acme dello stile visionario ed effettistico del capace cineasta inglese.
Quand'è che un obiettivo diventa un letale chiodo fisso? L'intricatissimo film-rompicapo di Christopher Nolan cerca di capire proprio questo, prendendo le mosse dal romanzo di Christopher Priest adattato per il cinema da Nolan assieme al fratello Jonathan. La storia è immersa in una Londra ottocentesca su cui gravano le tenebre, coerente proiezione della drammaticità della battaglia che infuria tra due protagonisti di estrema levatura – Hugh Jackman, eccellente in un ruolo diverso dai suoi soliti, e Christian Bale, già sodale del regista grazie a Batman Begins – tormentati da un'ossessione dai contorni morbosi, che porta entrambi a recidere la vita di qualcun altro: l'egoismo è un precipizio da cui non si ha scampo e che nemmeno l'incandescente passione per un arte (qui l'illusionismo) può giustificare. Lo studiato affastellarsi di temporalità (l'illimitato andirivieni di passato e presente), di bagliori steampunk (la macchina di fantasia di Nikola Tesla, incarnato dal cantante David Bowie), di geniali e sconcertanti plot twist a catinelle (in particolar modo nell'ultimo quarto d'ora), di prodezze di ripresa e di acute riflessioni sottotraccia (sull'uso della scienza, sul valore degli affetti) non smette mai di riservare stupore. L'acme dello stile visionario ed effettistico del capace cineasta inglese. Sempre in gamba Michael Caine, e seducente Scarlett Johansson.
Pregiata la colonna sonora di Hans Zimmer.
♥ Film ECCELLENTE (9) — Bollino GIALLO
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