Regia di Ridley Scott vedi scheda film
Può riuscire difficile pensare che un regista possa essere capace di inserire tanti luoghi comuni in un unico film, ma Ridley Scott e i suoi collaboratori non si lasciano sfuggire l'occasione per riuscirci. È chiaro che non si tratta di una di quelle opere che caratterizzano la carriera di un regista, il cui curriculum vitae parla da solo, bensì di un lavoro di confezione, in cui la cura formale era probabilmente più importante delle banalità narrate. E non sarà un caso che - come risulta dalle cronache - Scott viva da anni per lunghi periodi proprio nella campagna francese che costituisce la location del suo film. Ma, tornando al discorso dei luoghi comuni, è stato detto che quando un film contiene tutti i luoghi comuni è allora che diventa un classico. Evidentemente, gliene deve essere mancato qualcuno, perché Un'ottima annata non è certo un classico e non si capisce bene quale sia lo scopo dell'operazione, perché anche i produttori vinicoli francesi dovrebbero protestare per quante volte, durante il film, i personaggi sputano il vino prodotto nell'azienda agricola in cui si svolge la vicenda. E comunque, anche il turista più sprovveduto sa che in Francia non tutti e non sempre ascoltano sui dischi o alla radio le canzoni di Charles Trenet. (24 febbraio 2019)
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