Regia di Nanni Moretti vedi scheda film
Il vuoto pneumatico di una generazione.E'l'esordio di quello che poi diverrà uno degli autori più importanti della cinematografia italiana(da qualunque parte lo si veda,detrattori compresi).Un film girato con un pugno di lire(neanche dollari) in Super8 con un cast composto da amici parenti e simpatizzanti.Sono tutti giovanissimi eppure sono tutti(o quasi) barbudos un po'come i rivoluzionari castristi.Perchè vogliono essere anche loro un po'rivoluzionari.Sono tutti uguali eppure ce n'è uno che è più uguale degli altri in piena deriva esistenziale con una relazione sull'orlo del fallimento(anzi oltre) e un figlio a carico.E questo è solo l'inizio di una serie di fallimenti di lì a venire.A distanza di tanti anni quello che viene fuori è il collage del Nanni pensiero,un patchwork confuso e ingenuo quanto si vuole ma con punte di genialità in cui quasi ci si perde.Il film ha l'aria del filmetto amatoriale goliardico,realizzato per farsi due risate con gli amici,a camera fissa ,cinematograficamente sgrammaticato ma assolutamente vivo e vitale.Arduo da seguire per tutte le divagazioni e deviazioni di un canovaccio che definire improvvisato è già un complimento.Rimane il ritratto di un perdente che poi sarà di successo....
direi che è quasi improprio parlare di regia
stralunato
non proprio il massimo
comparsata
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