Regia di Kira Muratova vedi scheda film
Tra il pessimismo grottesco di Bela Tarr e il surrealismo leggero di Vera Chytilova mi sembra situarsi («se sbaglio, mi coriggerete...») quest'opera della Muratova, intelligente riflessione sulla Russia inevitabilmente postsovietica. Con qualche parentesi pleonastica, si tratta di una commedia nera, narrata con toni quasi leggeri, che a mio parere non merita le cinque stelline, ma quattro sì. Ottimo il protagonista Georgi Deliyev (Andrej), ma anche le due veterane Nina Ruslanova (Ljuba) e Alla Demidova (Anna Sergeevna).
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta