Regia di Elliott Nugent vedi scheda film
Irene Dunne e altri bravi attori in un film Pre Code (in extremis).
SE FOSSI LIBERO (1933) (prima recensione)
Gordon e Sarah, depressi al punto di ipotizzare come soluzione razionale il suicidio, si incontrano e si innamorano. La società non accetta la loro relazione perchè sono entrambi già sposati.
Regia: Elliot Nugent
Interpreti: Irene Dunne, Clive Brook, Nils Asther, Henry Stephenson
Uscito pochi giorni prima del 1934, altrimenti il codice Hays l'avrebbe impedito.
Sono sempre attratto - se la visione è nitida - dalle pellicole di durata limitata (un’oretta o poco più) ma questo mi era sfuggito scorrendo le proposte di Rai Play perché non si vede il titolo, c’è solo l’immagine in bianco e nero di un signore a me sconosciuto: è l'ottimo coprotagonista Clive Brook.
Affianca un’attrice che cercavo da tempo: Irene Dunne (1898/1990), attrice e cantante americana dell'età d'oro di Hollywood. È meglio conosciuta per i suoi ruoli comici, sebbene si sia esibita in film di altri generi.
Oggi probabilmente questo nome dice poco ma per una ventina d’anni fu tra le numero uno di Hollywood. E basta il primo quarto d’ora per capire che probabilmente lo meritava, anche se questo film così breve non è certo uno dei cinque per i quali fu candidata al premio Oscar (♦).
Lascia però intuire la signorilità dell’attrice, per la quale si inventò l’appellativo di “First Lady di Hollywood” e fu scritto, osservando la vita dietro le quinte di una tipica giornata di riprese a Hollywood: "C'è qualcosa in Irene Dunne che fa sì che ogni uomo nella stanza si raddrizzi inconsciamente la cravatta”.
Dialoghi fini così come la recitazione, si ha l'impressione di vedere un raffinato film inglese; merito indubbiamente anche del regista Elliott Nugent di cui ricordo d'aver visto "Il grande Gatsby" (versione 1949, con Alan Ladd).
Nonchè degli altri attori, tra i quali va ricordato almeno Nils Ashter (il bel marito di Sarah nel film) attore svedese attivo per una trentina d'anni a partire dal 1926, noto in particolare per alcuni film muti al fianco della connazionale Greta Garbo: all'epoca gli fu affibbiato l'appellativo "il maschio Greta Garbo".
cherubino,
27.1.2021
(♦) Irene Dunne:
Premio Oscar | |||
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Anno | Titolo | Categoria | Risultato |
1931 | I pionieri del West | Migliore attrice protagonista | Candidato/a |
1937 | L'adorabile nemica | Migliore attrice protagonista | Candidato/a |
1938 | L'orribile verità | Migliore attrice protagonista | Candidato/a |
1940 | Un grande amore | Migliore attrice protagonista | Candidato/a |
1949 | Mamma ti ricordo | Migliore attrice protagonista | Candidato/a |
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