Regia di Emmanuel Mouret vedi scheda film
Julia dorme accanto a David. Una lunga ciocca di capelli le cade sulla spalla nuda esaltandone l'acerbo, candido fascino. Il giovane la osserva estasiato, colmo d'amore e di gratitudine. Ma la ragazza (la sensualissima Fanny Valette), in realtà, ama Julien, un amico della coppia perso di vista a causa di un errato scambio di numeri telefonici. Il protagonista, a sua volta, ha uno strano rapporto con Anne, la sua dolce coinquilina. I due scoprono sempre più affinità, ma la giovane continua a frequentare il misterioso Gabriel fino a quando si ingelosisce di David.
Delicata, leggera commedia parigina che intreccia equivoci e surrealismo citando, vagamente, il maestro Rohmer (ma anche Truffaut) pur senza l'inconfondibile "cattiveria" e l'adorabile natura canagliesca dei suoi personaggi. Tra buffe lezioni di corno, monolocali, traslochi e incontri nei Caffé, una deliziosa "ronde" dal retrogusto dolceamaro che riscalda il cuore e dona un sorriso.
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