Regia di Catherine Hardwicke vedi scheda film
LA PASSIONE DI MEL GIB…ehm! CRISTO (non è un’esclamazione!) ha fatto danni?
Vedendo questo film qualcuno potrebbe obiettare di sì.
La natività raccontata come una baracconata underground dove i romani e gli ebrei combattono come nei film alla 300 o IL GLADIATORE, i Re Magi simpatici scienziati si sono costruiti un intelligente telescopio, dove una lente riflette sul pozzo d’acqua la volta celeste, spiriti che appaiono come entità astratte dalla voce horror (LA PASSIONE DI CRISTO docet!), una luce potente al posto della Stella Cometa, Re Erode che vuole provare a ingannare i Magi con la corruzione offrendo lauti banchetti mentre chiede loro informazioni sul bambino Messia, etc…
La giovane regista, specializzata nel ritrarre storie di ragazzine inquiete, racconta la storia dell’adolescente per eccellenza: la Vergine Maria!
E lo fa con uno stile sperimentale ma delicato aiutato dalla tenera interpretazione della dolce attrice.
Opera grottesca di Arte Moderna? Gridiamo allo scandalo?
I tempi sono cambiati! Questa è la spiritualità del nuovo millennio.
NATIVITY è come i concerti Gospel, come le chiese moderne, come le madonnine rappresentate da opere di metallo piegato (ricordate l’arredamento moderno dell’episodio con Alberto Sordi in DOVE VAI IN VACANZA?), come i crocifissi particolari di metallo fuso (ad esempio le opere di Guido Rossa, sindacalista, politico, scultore, scalatore e operaio siderurgico).
NATIVITY è, soprattutto, moderna spiritualità…e anche un bel film!!!
La natività del presepe.
Specialista nel raccontare vicende di adolescenti inquiete.
Molto carina e molto brava a recitare, nonostante la giovane età! Bella prova attoriale, brava!!!
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