Regia di Marcello Andrei vedi scheda film
Finché si limita al racconto poliziesco e alla raffigurazione delle borgate romane, Andrei (autore, insieme a Piero Regnoli e Alvaro Fabrizio, anche della sceneggiatura) risulta abbastanza convincente. Il suo torto è proprio quello di voler costruire qualcosa di diverso dal film di genere, puntando troppo su risvolti melodrammatici e riflessioni sociologiche, perlopiù affidate a un comunque bravo Rossano Brazzi in abito talare. Nel complesso meglio la seconda parte della prima.
Insieme ai suoi amici, Piero (Joe Dalessandro) passa dalle bravate alle vere e proprie azioni criminali. Intanto, nonostante abbia avuto un figlio dalla prostituta Romana (Magali Noel), trova anche il tempo di mettere incinta una brava ragazza (Cinzia Mambretti) e spingerla al suicidio. Un cinico commissario (Martin Balsam) lo fermerà una volta per tutte…
Non male.
Il protagonista e certe lungaggini nella prima parte.
Svolge bene un ruolo insolito, quello del frate impegnato.
Bravina in ruolo minore.
Perfetto nei panni di un commissario logorato dal mestiere e senza più ideali.
Ha la faccia giusta. Purtroppo solo quella.
Non una brutta prova.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta