La recensione su Un tipo con una faccia strana ti cerca per ucciderti

di mm40

3 stelle

Rico esce di galera con un solo proposito: vendicare la morte del padre, boss ucciso da un rivale. Una questione di onore e di famiglia degenera così ben presto in un mare di sangue.

Fra le numerose regie italiane dell'argentino Tulio Demicheli (o De Micheli), questo Un tipo con una faccia strana ti cerca per ucciderti ricalca lo stile del coevo gangster movie-poliziottesco nostrano con adeguato ritmo, adeguati argomenti e adeguato cast. Ma soprattutto, com'è evidente, adeguato titolo. Sostanzialmente indistinguibile dalla marea di pellicole italiane al 100% di quel periodo, il film è stato scritto da un team di sceneggiatori italo-spagnoli composto da José G. (Gutiérrez) Maesso, Santiago Moncada e Mario Di Nardo; azione e violenza, un pizzico di sesso, una storia di malavita a base di onore e vendetta: c'è tutto il necessario per lasciare il segno o quantomeno per occupare un posto di sufficiente rilievo all'interno del filone. Fra gli interpreti troviamo Barbara Bouchet, Christopher Mitchum (figlio di Robert, ma purtroppo non altrettanto dotato), Eduardo Fajardo, Malisa Longo, Luis Induni, Paola Senatore, Arthur Kennedy e Angel Alvarez. Novanta minuti di emozioni forti quanto stereotipate, incluso un finale ultratragico che non stona con l'atmosfera macabra e disperata dell'opera. 3,5/10.

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