Regia di Romolo Guerrieri vedi scheda film
Anomalo rispetto al genere, con un Tomas Milian come attore principale che però viene relegato ad un ruolo quasi marginale nella parte di un commissario impotente davanti ai ripetuti e violenti crimini dei tre ragazzotti borghesi improvvisamente diventati degli spietati sanguinari. Troppo forzati gli eccessi dei tre "banditi alle prime armi" per essere credibili e troppo ridicola l'opposizione delle forze di Polizia. Un esempio su tutti l'inseguimento alla tranquilla Ford berlina che, nonostante il peso di 4 persone a bordo e l'esigua potenza del mezzo, riesce a umiliare ben quattro Giulia della Polizia con una facilità disarmante. Tutto sommato il film comunque si lascia guardare giusto per la suspance dell'infinita fuga dei tre (quattro con una giovane Eleonora Giorgi) che si protrae fino allo scontato tragico finale.
Nonostante un ruolo fondamentale nel film non ha certo da impegnarsi in molti e svariati dialoghi. La sua parte comunque la recita bene.
Abituati a vederlo in ben altre performance, appare un pò sacrificato e addirittura umiliato nelle vesti di un commissario poco grintoso e impotente davanti a tre ragazzotti. Non deve mai sporcarsi le mani, neanche nel finale...
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta