Regia di Gabriele Crisanti, John Halas vedi scheda film
A parte questo "Viva d'Artagnan", nessuno ha portato al cinema in un film a cartoni animati, le gesta de "I tre moschettieri", forse perchè alla Disney classica interessava poco l'idea di raccontare le infedeltà della regina Anna nei confronti di Luigi XIII che la trascurava, meno che meno le avventure di Milady, troppo adulte e sfacciate per un cartone destinato alle famiglie. Ci pensano Gabriele Crisanti e John Halas, nel 1976, a portare sul grande schermo le avventure animate dei moschettieri: animazione povera e datata, ma ricca di humor, duelli, intrighi e animali parlanti (un gufo, un gatto, un cane). In più, la colonna sonora dei Cugini di Campagna che, sapendo che il film non può non finire bene, cantano "La prima cosa che devi sapere", sopratutto quando accanto a d'Artagnan c'è la bella Costanza. D'Artagnan è disegnato alla Gene Kelly, anche se molto più ringiovanito, Athos è l'unico ad avere la casacca di moschettiere, Aramis è il solito snob e Porthos è un simpatico ragazzone con il cosciotto di pollo in mano, che parla romanesco. Accanto ai quattro, un simpatico Gufo che desidera, come d'Artagnan, diventare un moschettiere. Per bambini.
D'Artagnan, il giovane guascone ambisce a diventare moschettiere. Con l'aiuto dei tre moschettiei e di un simpatico Gufo riuscirà in un impresa difficile: salvare l'onore della regina di Francia.
I Cugini di Campagna assicurano due canzoni belle in un film animato di genere e per bambini.
Forse darei più personalità ai personaggi, anche se è un cartone animato per bambini, in special modo a d'Artagnan, troppo eroe.
Nella media degli anni'70.
Mella media degli anni'70.
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