Regia di Andy Garcia vedi scheda film
VOTO : 5++.
Andy Garcia si cimenta alla regia e realizza un film lunghissimo e nel complesso narrativamente sfilacciato e montato con una mancanza di ritmo che taglia il pathos che la storia nel suo DNA avrebbe in buone dosi.
Per me è un mezzo fallimento, un cast di alto profilo mal sfruttato (penso a Murray utilizzato in maniera troppo limitata non tanto nel tempo, ma per le caratteristiche del suo personaggio) ed un ritmo troppo scostante tendono a non valorizzare il sentimento che Garcia ci mette nel raccontare il passaggio di Cuba da Batista a Castro (ci mette bene a livello umano, ma a livello tecnico la sua regia è mediocre).
Peccato perchè la sua visione delle cose ha ragion di essere (soprattutto se visto oggi quando al cinema impazza il film su Che Guevara) e troverebbe una collocazione di suo nella memoria cinematografica anche se raccontato prendendo una posizione nettissima, purtroppo i difetti sopracitati azzoppano il risultato.
Senza contare gli oltre 130 minuti che sono davvero insostenibili a tratti.
VOTO : 5,5. Sprecato.
VOTO : 6. Pochissime scene e battute per lui.
VOTO : 6. Egregio.
VOTO : 6+. Piacevole (un pò a sorpresa).
VOTO : 6. Se la cava, impegnandosi molto senza comunque essere sempre convincente.
VOTO : 5++. Si impegna ma non riesce molto.
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