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Il signor ministro li pretese tutti e subito

Regia di Sergio Alessandrini vedi scheda film

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La recensione su Il signor ministro li pretese tutti e subito

di mm40
2 stelle

Nel paesino di Rovignano arriva la soffiata: il Ministro delle finanze sta per mandare un ispettore a controllare i conti locali. Che, naturalmente, sono gestiti in maniera a dir poco allegra; ecco che il Sindaco, il prete e gli altri suoi collaboratori accolgono con la massima servilità Piero Santin, di mestiere assicuratore per una ditta che fa capo al signor... Ministro, Salvatore Ministro. L'equivoco aiuta Santin a stipulare grossi contratti, nonché ad approfittare delle donne del paese. Il vero ispettore però sta per arrivare...


Niente di particolarmente originale a parte il titolo: Il signor Ministro li pretese tutti e subito è effettivamente un ottimo richiamo per il pubblico – lo era all'epoca e lo è ancora oggi, così evocativo di una farsa in salsa politica diretta e impietosa. Lungi dall'assurgere a pellicola di satira sociale, l'opera si smarca immediatamente da qualsiasi tipo di impegno e indulge nella sua interezza fra macchiette dialettali, battutine frivole e ammiccamenti evidenti alla commedia sexy, con qualche richiamo ridanciano, assolutamente caricaturale, all'epoca del fascismo e una trama sconnessa, messa insieme senza farsi tanti scrupoli. La sceneggiatura è di Giancarlo Brea e Sergio Grieco; il primo è qui all'esordio e alla conclusione della sua carriera nel cinema, mentre il secondo è anche il regista del film, pur sfruttando per tale ruolo lo pseudonimo – unicum nella sua filmografia – Sergio Alessandrini (e considerando che di operine popolari di modesta fattura ne aveva già girate un bel po', rimane una scelta bizzarra). Daniele Vargas, George Ardisson, Gigi Bonos, Orchidea De Santis, Maria Rosaria Riuzzi, Susanna Martinkova sono gli interpreti principali; apprezzabili se non altro le musiche di Carlo Savina. Curiosità: Rovignano, il paese in cui si svolgono le vicende del film, non esiste; eppure tre anni più tardi Castellano e Pipolo ambienteranno proprio a Rovignano Il bisbetico domato (1980): uno strano caso di omonimia... di fantasia. 2/10.

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