Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Sole, sesso... e pastorizia!

di undying

4 stelle

Titolo stracult, e rappresentativo di buona fetta della commedia sexy bavarese/teutonica, molto in voga nei primi Anni '70. In originale (Dai, togliti il Dirndl), per una volta, è molto meno indovinato di quello attribuito dai distributori italiani.

In una sperduta fattoria, immersa tra i monti bavaresi, Gisela (Elisabeth Volkmann) diventa la nuova proprietaria mantenendo però le stesse maestranze. Zenzi (Marie Ekorre), girando senza pantaloni e senza indossare l'intimo, è sempre al centro delle attenzioni, in particolare sotto quelle di Toni. L'agriturismo va a gonfie vele, mentre Gisela non si accorge che i suoi dipendenti non perdono occasione di fare sesso: all'aperto, nel fienile o nelle camere vuote dell'albergo. Cercando di far precipitare l'attività, tre interessati vicini -nell'intenzione di rilevare a basso prezzo la fattoria- tentano di coinvolgere Zenzi a giacere con un italiano, pensando che, allontanando la ragazza dall'attività, anche i fattori se ne sarebbero andati. L'italiano lo individuano fortunosamente neI veneziano Vittorio Parmegiano, insegnante di tedesco alla guida delle figlie del conte Traverso (in Germania per imparare la lingua) che, a seguito di un incidente stradale (provocato dall'autista gay), finisce casualmente per essere ospitato proprio da Gisela.

Sulle note musicali di un motivetto corale, impostato nello stesso stile della colonna sonora del cartone nipponico Heidi, lungo un campo perso tra i monti tirolesi, un ragazzo insegue una contadina mentre via via che corrono, i due lanciano all'aria varii capi di abbigliamento. In un contesto bucolico, tra fienili, trattori, galline, mucche e via dicendo inizia Geh, zieh dein Dirndl aus (letteralmente "Vai, togliti il Dirndl"). Il Dirndl, per intenderci, è un abito tradizionale indossato dalle donne, molto diffuso dalle parti della Germania meridionale, Austria e Svizzera. Non ci sono dubbi quindi su quale sarà il tema trattato da Sigi Rothemund, prolifico regista in attività sino al 2016 (con 104 titoli attribuiti sull'imdb) ma più celebre con lo pseudonimo di Siggi Götz, per avere diretto, all'inizio della carriera, una manciata di grotteschi erotici bavaresi. Anzi: Sole, sesso... e pastorizia! rappresenta l'esordio cinematografico di Rothemund, qui al lavoro su una indifendibile sceneggiatura di Erich Tomek.

Con dialoghi pecorecci e situazioni impossibili, va in scena una commedia sexy altamente confusa, per quanto insolitamente divertente. Diventato un film di culto a livello internazionale, distribuito anche in Italia (era in cartellone durante le riprese di Dolce, calda... Lisa), è il primo di una breve serie con ambientazione contadina e location sperdute tra le montagne tirolesi. Non esistendo una vera e propria trama, Rothemund punta a girare una serie di scenette contraddistinte dalla presenza di un cast femminile di certa attrazione, nel quale fa la sua bella figura la stellina di Penthouse Maria Ekorre nei (succinti) panni di Zenzi. Richiamata all'uso di mutandine o pantaloni da parte della proprietaria, esegue diligentemente, dimenticando poi di indossare l'intimo sopra, ovvero girando nella fattoria senza top. Sole, sesso e... pastorizia! resta dunque un curioso esemplare, in certi momenti esilarante, di cinema girato con pochi mezzi, tanta improvvisazione e una concezione dell'erotismo piuttosto grezza e volgare, per quanto in prevalenza ironica.

Italiano pasticcione, nullafacente, mangia spaghetti e distratto Casanova

Nelle produzioni tedesche dei primi Anni '70, spesso compare Rinaldo Talamonti, italiano ingaggiato solitamente in ruoli da macchietta. Ovvero destinato a rappresentare il modello ideale (ben poco glorificante) che la popolazione teutonica doveva avere della nostra popolazione maschile. Talamonti compare in diversi capitoli della serie Schulmädchen-Report, sempre in ruoli caricaturali e con improbabili frasi e espressioni goffamente pronunciate in un italiano distorto e caricaturale:

- interpreta Luigi nell'episodio Uschi e Inge di Il comportamento sessuale delle studentesse;

- È il riminese Enrico, preso di mira in piscina da quattro maliziose studentesse nell'episodio Margit, Ilona, Jesse, Doris (Sex education);

- fa la parte del lavavetri guardone in 5.000 colpi (Lolite supersexy);

- è il barista donnaiolo di nome Carlo in Teenage playmates;

- ancora con il nome di Carlo, è il fattorino vittima di un brutto tiro da parte di una minorenne in Porno market (episodio Anni).

Citazioni

- "Dimmi qualcosa di romantico", chiede Rosl mentre fa sesso con Sepp.

Risposta: "Hai preso la pillola?"

Vittorio Parmesano, dopo l'incidente automobilistico, viene accolto da un anziano fattore al servizio di Gina.

- "Ah... così venite da Itaca!"

Vittorio: "No, dall'Italia. Piacere, Vittorio Parmesano."

- "Venga signor Parmigiano... mi segua."