Regia di Emidio Greco vedi scheda film
Era molto tempo che volevo vedere questo film che i era sempre sfuggito per un motivo o per l'altro e finalmente nelle pieghe della programmazione di Raisat cinema sono riuscito a trovarlo e registrarlo.E tanta pervicacia nel cercarlo,tanta attesa non poteva rimanere delusa.E infatti cosi'è stato.Questo è un film particolarissimo,di genere indefinibile,fatto di lunghi silenzi,di origliamenti per cercare di capire che cosa sta succedendo,di passione che scoppia senza un perche'.L'odissea del naufrago(uno splendido Brogi che si aggira perplesso,a ragione,negli esterni girati a Malta),novello Robinson Crusoe non è finita ma è appena cominciata.I personaggi che affollano l'isola misteriosamente abbigliati con vestiti di inizio secolo sembra che non si accorgano di lui e a lui sembra di vivere una sorta di giorno della marmotta fino a che capisce che quelli che vivono sempre la stessa giornata sono gli altri che sono il frutto dell'invenzione di Morel,una sorta di elisir di immortalita',la proiezione indefinita delle vite dei partecipanti al suo esperimento nei secoli dei secoli.Un invenzione affascinante come è affascinante Morel,un John Steiner bello come il sole ed enigmatico come la Gioconda,un perfetto maitre per la vita dell'isola.Il finale non va svelato ma è assolutamente da non perdere....Un piccolo capolavoro che mi ha riportato alla mente il di poco precedente Solaris del maestro russo Tarkovskji,come questo fatto di silenzi,di solitudine con delle soprendenti rivelazioni....
bravo
magnetica
ottimo
regiaottima di un opera preziosa e sottovalutata
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