Regia di Enzo Peri vedi scheda film
Il trionfo del kitsch , ma divertente ...
Nel profondo sud del Texas , il testamento di un oriundo napoletano ( ! ) , aperto in ritardo di 10 anni , riunisce tre fratellastri che non si conoscevano nemmeno . Per ottenere l' eredità si dovranno però alleare contro uno strambissimo maggiorente locale che si crede nientemeno che Giulio Cesare ... Una pellicola molto particolare , sul filo del grottesco , un vero trionfo del kitsch e delle stravaganze , questa diretta dallo sconosciuto Enzo Peri . Per cominciare abbiamo tre protagonisti bizzarramente assortiti : un classico pistolero solitario ma armato con un revolver a quattro canne ( che spara quattro colpi contemporaneamente e pure uno dal calcio ! ) , un azzimato giocatore francese con incredibili capacità paranormali , ed uno stravagante giapponese che mena le mani con una sorta di arte marziale ma sa usare pure la Colt ! Se questo non vi basta , abbiamo pure un villain megalomane , che si chiama Giulio Cesare , ha gli occhi di colori diversi e vive in una villa classica in cima ad un precipizio , con tanto di piscina termale popolata da odalische danzanti e da un professore che gli legge episodi della vita di Cesare !
Per finire , gli sgherri del cattivo , numerosissimi e stupidissimi , sono tutti agghindati con una divisa nera da fare invidia ai fantaccini della SPECTRE ! Insomma , una strampalata vicenda che nemmeno un' invereconda sinergia tra Gianfranco Parolini e Demofilo Fidani avrebbe potuto immaginare ! Un film però che , nonostante tutto ciò , si riesce persino a seguire come un ingenuo ed eccentrico fumettone , soprassedendo sulle evidenti incongruenze e sulle svariate sciocchezze , anche grazie alle bellissime locations algerine ( ! ) e ad un cast complessivamente di buon livello . Infatti , oltre al folle e teatrale Enrico Maria Salerno , abbiamo un dignitoso Thomas Hunter , un insolito Ferruccio De Ceresa ed un gruppo femminile di bell' effetto scenico , con Delia Boccardo , Femi Benussi , Gianna Serra e Adriana Ambesi . Produce Dino De Laurentiis , voto 5,5 .
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