Regia di Harald Reinl vedi scheda film
Risibile krimi in b/n del prolificissimo Reinl in co-produzione italiana da cui i vari Guglielmi, Rossi Drago, Pitagora, Pigozzi ecc., e in cui tutto ma proprio tutto, è ridicolmente datato e anchilosato tra agenti segreti ex militari sconfitti della Wehrmacht, e ambientazioni tra ricevimenti dell'alta società in frac, ma lo sarebbe risultato già nei settanta non soltanto oggi, il rinnovo tedesco del genere venuto fuori alla fine degli anni sessanta, era ancora molto lontano da venire.
E' impossibile interessarsi alla nebulosissima trama e ancora meno farsi catturare da qualche emozione, nonostante la fonte sia un solito classichetto di serie gialla.
Alla fine l'unico che dei buoni che ci rimette ferito in ospedale una rotula per un proiettile, è il nero pacioccone e dalle guance paffute sempre sorridente nonostante gliene capitino di tutte, aiutante e tuttofare di Joachim Füchsberger. Ho detto tutto.
Bello perlomeno il gineceo di attrici quando si ha una "cattiva" criminale come Eleonora Rossi Drago all'apice della classe e avvenenza, la giovane cameriera slanciata e stuzzicante impersonata da una giovane Paola Pitagora, e di una Karin Dor sempre intrigantissima e magnetica.
Polveroso e parruccone, tutto il resto, ridicoli i cattivi e le loro motivazioni.
John Nada
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