Regia di Brian De Palma vedi scheda film
"Lui tira fuori il coltello, tu tiri fuori la pistola. Se lui manda uno dei tuoi all'ospedale, tu mandi uno dei suoi all'obitorio: è così che si fa la guerra a Chicago. Solo così puoi prendere Capone."
Eliot Ness (Kevin Costner) è un agente federale della Chicago della Grande Crisi e del proibizionismo, nella quale imperversa il boss italo-americano Al Capone (Robert De Niro) senza che nessuno riesca a fermarlo, grazie anche alle cospicue mazzette che Capone elargisce alla polizia locale.
Ness raccoglie inizialmente solo insuccessi, ma, una volta conosciuto per caso lo sbirro di pattuglia Jim Malone (Sean Connery), integerrimo irlandese, prende di petto la situazione e si fa convincere a mettere su una vera squadra anti-Capone, i cosiddetti untouchables, arruolando anche il contabile Wallace (Charles Martin Smith) e la determinata recluta George Stone (Andy Garcìa). I quattro intoccabili arrivano dunque, fra sudore e sangue, al cuore dell'organizzazione mafiosa di Chicago, cercando di incastrare Capone per evasione fiscale...
Dallo sceneggiatore David Mamet, più volte premio Oscar, Gli Intoccabili è uno spettacolare poliziesco poco rispettoso della realtà storica e di una consequenzialità logica e temporale equilibrata, che, una volta ingranata la marcia, regala scene da brividi principalmente grazie agli azzeccati virtuosismi del regista Brian De Palma e ad un cast in forma splendida, con Costner bravo nelle vesti del protagonista e Connery e un istrionico De Niro davvero eccellenti come "comprimari".
Forse fuori luogo la famosa scena in cui si cita La corazzata Potemkin, a mio giudizio decisamente spiaccicata lì, ma esporre questa piccola critica è il proverbiale cercare il pelo nell'uovo: grazie anche alla coinvolgente efferatezza delle vicende, alle musiche di Ennio Morricone, alla precisa ricostruzione scenografica e costumistica, oltre che, ripeto, alla notevole solidità di De Palma e di tutti gli interpreti, Gli Intoccabili forse non si garantisce un posto nell'Olimpo dei film immortali, ma arriva agilmente ad essere un'opera pregevole e di alto livello.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta