Regia di Jack Conway vedi scheda film
Rivalità lavorativa e sentimentale fra due spregiudicati cineoperatori, che si fregano vicendevolmente scoop (veri o inventati) e si contendono un’aviatrice. Gli interpreti si muovono sul loro terreno: Gable fa il piacione da par suo; Myrna Loy gli tiene testa, come nel coevo Gli arditi dell’aria; Pidgeon, con quella faccia, è inevitabilmente relegato nel ruolo di spalla. Ma, anche facendo la tara al solito melenso doppiaggio d’epoca, la sceneggiatura fa acqua da tutte le parti: è solo una serie di dispettucci, furbizie, ripicche, intrighi infantili. Va ancora peggio l’ultima parte, che sviluppa l’improbabile sottotrama della ricerca del fratello di lei, disperso anni prima durante una spedizione nella foresta amazzonica, e che diventa un’occasione per mostrare l’inverosimile stupidità degli indigeni di fronte all’uomo bianco.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta