In seguito al fallimento del suo matrimonio, Leo Ferri attraversa un brutto periodo. Intanto la sorella, che sta a sua volta per sposarsi, è in crisi a causa di un dramma che i due fratelli hanno condiviso nel passato. Leo decide allora di tornare in Sicilia per riacquistare la casa della loro infanzia, dove tutto ha avuto inizio...
Note
Andò accosta la macchina da presa sui lungomare di una Sicilia poco vista (se non, forse, nella serie del Montalbano televisivo) e su alcuni squarci di cinema intimista. Alessio Boni riesce finalmente a bissare la sua performance di La meglio gioventù, con una recitazione interiorizzata che comunica laceranti emozioni.
Ritmo lento, viaggio intimista verso i ricordi di un'infanzia che non si può scordare. Un cinema non urlato, ma ugualmente di spessore. Buona la prova di Boni.
Visto il soggetto poteva venire fuori una schifezza, e invece riesce a stare in un equilibrio più che dignitoso, servito anche da attori che fanno nìbene il loro lavoro
“Il mistero di una persona è custodito nei suoi primi anni di vita. Io ne indago i ricordi, spronandola a rammentare, mentre forzo me stesso di dimenticare. Io comincio laddove si è spezzato qualcosa”. Dal romanzo “Ricostruzioni” di Josephine Hart, il regista Roberto Andò trasferisce l’ambientazione originale del libro, la fredda Irlanda, nella sua terra d'origine, la calda… leggi tutto
Andò continua il suo cammino nei meandri familiari e ricorda molto da vicino certo cinema di Atom Egoyan misto a Chabrol. Le incursioni frequenti in queste tematiche gli fanno affrontare gli intrecci più ardui, ma anche affascinanti, senza mai raggiungere ancora il grande pubblico.
Affascina e trascina anche gli attori che non esitano ad avare fiducia lui fin dagli esordi.
Qui il tema… leggi tutto
Sinceramente a me questo film non è piaciuto per niente,troppo freddo,troppo distante con un linguaggio cinematografico troppo legato a concezioni teatrali e letterarie,il classico film che puo'piacere ai critici(anche se molti seguiranno la massa)e che sicuramente non piace alla maggior parte del pubblico.E non sto parlando del pubblico che va a vedere solo i cinepanettoni ma degli onesti… leggi tutto
Leo e Ale sono fratello e sorella, sono nati in Sicilia e vivono a Roma. Lui, sulla quarantina, decide di tornare nel paese natio per visitare la casa della loro infanzia, che è il luogo alla base di tutti i traumi vissuti dai due.
Quarto lungometraggio a soggetto per Roberto Andò, cineasta dotato e qui impegnato a dimostrarlo, spesso vanamente. Perchè la…
Un prete (siciliano) che cita Yeats; un'arrendevole agente immobiliare, interessata più a una transazione sentimentale che alla cospicua provvigione; uno chauffeur che deve cedere lo jus autoradii; un lacrimoso psicanalista e il suo salvifico spray; un dialogo assurdo e posticcio, fra sticomitie e banalità; e l'unica cosa vera e dirimente: che il segno non può mentire. Ma perché fermarsi al…
“Il mistero di una persona è custodito nei suoi primi anni di vita. Io ne indago i ricordi, spronandola a rammentare, mentre forzo me stesso di dimenticare. Io comincio laddove si è spezzato qualcosa”. Dal romanzo “Ricostruzioni” di Josephine Hart, il regista Roberto Andò trasferisce l’ambientazione originale del libro, la fredda Irlanda, nella sua terra d'origine, la calda…
Andò continua il suo cammino nei meandri familiari e ricorda molto da vicino certo cinema di Atom Egoyan misto a Chabrol. Le incursioni frequenti in queste tematiche gli fanno affrontare gli intrecci più ardui, ma anche affascinanti, senza mai raggiungere ancora il grande pubblico.
Affascina e trascina anche gli attori che non esitano ad avare fiducia lui fin dagli esordi.
Qui il tema…
Vite apparentemente normali, persone ordinarie, tutto scorre all'insegna della tranquillità. Ma la macchina da presa indaga, la storia fa il suo corso e appaiono le prime ombre: è il passato che chiama. Scomode…
Ricerca della felicità individuale, fughe da realtà invivibili, esodi di massa in presenza di circostanze drammatiche. L'uomo si mette in movimento, spesso con dolore a volte con gioia e speranza, e lascia la sua…
L'ombra di un turpe segreto familiare si allunga freudianamente dal lontano passato sul presente di due giovani fratelli. Forse questo tema andrebbe definitivamente abbandonato: non fa più nessun effetto, e non funziona nemmeno più come elemento di sorpresa in un giallo.
Sinceramente a me questo film non è piaciuto per niente,troppo freddo,troppo distante con un linguaggio cinematografico troppo legato a concezioni teatrali e letterarie,il classico film che puo'piacere ai critici(anche se molti seguiranno la massa)e che sicuramente non piace alla maggior parte del pubblico.E non sto parlando del pubblico che va a vedere solo i cinepanettoni ma degli onesti…
Un mistero legato all'infanzia travagliata di due fratelli che crescono mantenendo un segreto di cui fanno fatica a parlarne anche fra di loro. Un film che conta la presenza del regista Kusturica in veste di attore, e di A.Boni che si afferma sempre di più come protagonista. Un'opera lenta che non tradisce lo stile del romanzo da cui è tratto, e che spesso si sofferma sui troppi particolari…
Pur rimanendo legato indissolubilmente alla sua terra, la Sicilia, Roberto Andò è autore a cui piace passeggiare sui confini di una geografia dell'anima fortemente e (psico)analiticamente aggrovigliata al passato. D'altronde la Storia è sempre una questione di Geografia e Viaggio segreto, fin dal titolo, si sforza di confermarlo. Con il dolore che è proprio dei traumi vissuti nella…
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Commenti (4) vedi tutti
Ritmo lento, viaggio intimista verso i ricordi di un'infanzia che non si può scordare. Un cinema non urlato, ma ugualmente di spessore. Buona la prova di Boni.
commento di slim spaccabeccoVisto il soggetto poteva venire fuori una schifezza, e invece riesce a stare in un equilibrio più che dignitoso, servito anche da attori che fanno nìbene il loro lavoro
commento di Stepan7/10
commento di alex77E'il caso di dirlo: troppo troppo pesante e poco emozionante. Un film che non ti prende mai fino in fondo e scivola nella noia.
commento di Toto74