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Interiors

Regia di Woody Allen vedi scheda film

Commenti brevi
  • Chiaro omaggio a Bergman in un film dalla regia pressoché perfetta (sembra proprio un'opera del regista svedese) e dalle altrettanto perfette interpretazioni attoriali. Un gran dramma ! 8.5

    commento di fra_paga
  • La comicità di Allen viene temporaneamente accantonata in un lavoro quasi bergmaniano, alle prese con una famiglia davanti ad una difficile separazione, e dove il grande regista newyorkese mostra la consueta mestria nel parlare di sentimenti (questa volta principalmente in chiave drammatica)

    leggi la recensione completa di galaverna
  • Impietoso ritratto di genitori che fanno a gara per castrare i figli, e di figli che non fanno tesoro della (raggiunta?) consapevolezza di capire cosa NON fare. Voto: 8 (otto).

    commento di Roberto Morotti
  • Visto almeno 30 anni fa, e dimenticato. Rivisto ora, ho faticato a non pensare ad altro durante la visione. Noioso, non emoziona, la critica al mondo borghese tipica di Woody qui è pretestuosa e didascalica. Unica nota positiva: l'inserimento del personaggio rinfrescante della seconda moglie. Voto 5.

    commento di ezzo24
  • L'influsso di Bergman è evidente, palpabile, ma pure quello di Cechov è chiaramente avvertibile in questa attenta ed impietosa analisi di un 'gruppo di famiglia in interni'. Un film magnifico, intenso e struggente; una vigorosa sterzata rispetto alla precedente ed ormai consolidata poetica del grande cineasta newyorchese...

    commento di DavideKingInk80
  • Allen malinconico e drammatico racconta, attraverso la storia di una famiglia, il malessere dei sentimenti.

    leggi la recensione completa di LIBERTADIPAROLA75
  • Convincente.

    leggi la recensione completa di Carlo Ceruti
  • Stretto in una micidiale geometria degli spazi fisici va in scena l'abisso psichico di una famiglia intellettuale borghese, nel suo smarrimento inghiottito di ansie edipiche e voracità psicotiche, che la civilizzazione può solo fagocitare anziché arginare. Riferimenti a Bergman certo, ma anche a Polanski. 9,5

    leggi la recensione completa di logos
  • Una vera e propria noia. 90 minuti di dialoghi che non vengono mai interrotti quasi sempre girati in interni. E poi che razza di film drammatico è questo che non fa riflettere per niente e non trasmette emozioni??

    commento di XANDER
  • interni apparentemente perfetti. invece dentro scorre del sangue.

    commento di leonardo4it
  • Mi riesce ancora difficile pensare che questo film porti la firma di Woody Allen.E'così triste e negativo,ma soprattutto intenso.Mi ha davvero sorpreso.Positivamente.

    commento di andystarsailor