Uno scrittore di romanzi gialli attira il giovane amante della moglie in una trappola. Prima gli propone una ricompensa, se si farà da parte, ma poi gli spara. Dopo qualche giorno arriva uno strano poliziotto, che dice allo scrittore di avergli ucciso l'amante disseminando prove per attribuirgli il delitto. Ambedue gli omicidi sono in realtà fasulli, ma il finale sarà tragicamente vero.
Note
Adattando il lavoro teatrale di Anthony Shaffer, Mankiewicz costruisce una sceneggiatura-puzzle dove ogni elemento si incastra perfettamente in un gioco di scatole cinesi, fornita di dialoghi corrosivi e sostenuta da una coppia di protagonisti in stato di grazia.
la regia di Mankiewicz e la recitazione della coppia Olivier/Caine sono di livello superiore, ma c'era da aspettarselo...quello che non funziona (più) sono le lungaggini della sceneggiatura, curata da Shaffer, lo stesso autore del testo teatrale. meno male che nel 2007 è arrivato Pinter a sfoltirla per l'ottimo remake di Branagh.
Quanto ho amato questo film, scoperto per caso su Telemontecarlo mille anni fa. Ammetto che dopo dieci visioni inizia a mostrare i segni dell'età, ma averne di opere così! Curioso che il ruolo del'immigrato pezzente sia affibiato a un italiano: la ruota gira...
Voto: 8.
Con "Gli insospettabili" Mankiewicz chiude in grande stile la sua carriera. Immenso Laurence Olivier,nettamente superiore a Michael Caine,che è comunque ottimo. Eccellente la scenografia della villa.
Uno scrittore invita nella sua villa, l'amante della moglie. Scopre subito le carte e tra i due comincia un sottile gioco di dominazione psicologica che fino alla fine non mostrerà il suo vero vincitore. Straordinaria prova di recitazione per i due protagonisti, un vero e proprio braccio di ferro di talento.
Lo definisco un film didattico:molto efficace,credo,per chi voglia intraprendere la strada della recitazione.Sarcasmo,cattiveria,ironia…da due inglesi così c'è veramente molto da imparare.
Sleuth significa indagare, investigare, fare il detective, seguire tracce come un segugio e portare in superfice le prove schiaccianti, ed è proprio questo il compito dello… leggi tutto
Andrei (Olivier), un attempato scrittore di gialli inglese che vive nel suo castello disseminato da giochi di ogni sorta, invita Milo (Caine), un parrucchiere di origine italiana, presso la sua magione. Con la scusa di procurargli un bel gruzzoletto simulando il furto dei gioielli di famiglia, Andrew in realtà vuole arrivare ad umiliare Milo, che è l'amante di sua moglie. Portato a… leggi tutto
.Ottima recitazione,scenografia bizzarra e curiosa,c'e qualche sorpresa,ma il mio interesse era diminuito molto prima dei momenti finali che sfidano la logica.Un film semplicemente intelligente, ma non particolarmente interessante almeno per me,ma la maggioranza non la pensa cosi visto che ha una media voto alta anche su altri siti. leggi tutto
Quanto ho amato questo film, scoperto per caso su Telemontecarlo mille anni fa. Ammetto che rivisto oggi per la decima volta inizia a mostrare i segni dell'età, ma averne di opere così!
Come sottolineato da molti, Olivier e Caine ingaggiano una gara di bravura in cui è difficile decretare un vincitore. I dialoghi e l'ambientazione ci proiettano in una mitica Inghilterra…
Ripensando alla schifezza di Kenneth Branagh, con Jude Law che gioca a fare l'attore, non si può non gustare con maggior intensità la bellezza di questo Sleuth. Michael Caine non ha bisogno di forzare la mano, di drammatizzare, è un talento nato e il suo personaggio fa da perfetto contraltare a quell'altro mostro sacro di Laurence Olivier. Il gioco psicologico tra i…
Andrei (Olivier), un attempato scrittore di gialli inglese che vive nel suo castello disseminato da giochi di ogni sorta, invita Milo (Caine), un parrucchiere di origine italiana, presso la sua magione. Con la scusa di procurargli un bel gruzzoletto simulando il furto dei gioielli di famiglia, Andrew in realtà vuole arrivare ad umiliare Milo, che è l'amante di sua moglie. Portato a…
Eroi dall'anima sporca, criminali dal cuore tenero, perdenti nati, pessimi soggetti e tutti coloro che si distinguono dall'eroe classico, puro, virtuoso e pieno di qualità.
"Mi piacerebbe tanto rivederlo, ma non esiste più in commercio..."
"Ce l'avevo registrato, ma sarebbe bello se lo pubblicassero finalmente in dvd..."
"L'ho visto una volta in televisione quando ero piccolo e…
Sleuth significa indagare, investigare, fare il detective, seguire tracce come un segugio e portare in superfice le prove schiaccianti, ed è proprio questo il compito dello…
VOTO 6/7 COMPIACIUTO Per molti il Mankiewicz definitivo, invece secondo me troppo artificiale e schematicamente monocorde per essere veramente incisivo. L'ambiziosa sfida espressiva soffoca l'autenticità dei classici temi cari al regista, riducendo gran parte dell'interesse su di un tour de force di ribaltamenti di scena e relativa perdita di punti di riferimento. Un gioco voluto, sofisticato,…
.Ottima recitazione,scenografia bizzarra e curiosa,c'e qualche sorpresa,ma il mio interesse era diminuito molto prima dei momenti finali che sfidano la logica.Un film semplicemente intelligente, ma non particolarmente interessante almeno per me,ma la maggioranza non la pensa cosi visto che ha una media voto alta anche su altri siti.
Totalmente inverosimile, eccessivamente grottesco, troppo lungo e quindi noioso. L'ho cercato a lungo (e finalmente trovato in rete) ma ne sono rimasto molto deluso. Un esercizio di egocentrismo non indifferente, da parte di tutti, dal regista agli attori....ma si sa, il troppo stroppia.
Sempre cinismo, disprezzo per gli altri, sempre il desiderio di vincere e dominare e fregare gli altri, come fine e non solo come mezzo per ottenere altre cose. Qui il movente apparente e dichiarato sono due donne, la moglie e l'amante di Andrew; ma entrambe sembrano interessare poco ed essere stimate meno, da entrambi: ciò che conta è la vendetta, prima per l'uno, poi anche per…
Cinema immobile (che a ben guardare è quasi una contraddizione). Per molti l'esercizio di girare all'interno di un unico luogo è stata una sfida, una dimostrazione di abilità, di tecnica (di uso del mezzo e di…
Un memorabile saggio di recitazione, un giallo da leccarsi le dita, un infuso in agrodolce dall'aroma sopraffino. E' tutto incentrato sulle sottigliezze analitiche dei due protagonisti, Caine e Olivier gareggiando in bravura quali mostri sacri del cinema britannico. Forse si eccede un po' nel macchinoso ma l'originalissima ambientazione cattura subito la fantasia dello spettatore. Dove si è…
Inganno,recitazione, gioco.Basterebbero queste parole a riassumere la trama di Sleuth (il titolo italiano è insulso), tratta da una piece teatrale di Anthony Shaffer, che non è altro che una loro esaltazione ed esplicazione all’ennesima potenza , come testimonia anche la scenografia ricca di automi, sipari e giochi vari.La pellicola trascina lo spettatore in un meccanismo a getto continuo…
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Commenti (8) vedi tutti
la regia di Mankiewicz e la recitazione della coppia Olivier/Caine sono di livello superiore, ma c'era da aspettarselo...quello che non funziona (più) sono le lungaggini della sceneggiatura, curata da Shaffer, lo stesso autore del testo teatrale. meno male che nel 2007 è arrivato Pinter a sfoltirla per l'ottimo remake di Branagh.
commento di giovenostaQuanto ho amato questo film, scoperto per caso su Telemontecarlo mille anni fa. Ammetto che dopo dieci visioni inizia a mostrare i segni dell'età, ma averne di opere così! Curioso che il ruolo del'immigrato pezzente sia affibiato a un italiano: la ruota gira... Voto: 8.
leggi la recensione completa di andenkoCon "Gli insospettabili" Mankiewicz chiude in grande stile la sua carriera. Immenso Laurence Olivier,nettamente superiore a Michael Caine,che è comunque ottimo. Eccellente la scenografia della villa.
commento di Ethan01Uno scrittore invita nella sua villa, l'amante della moglie. Scopre subito le carte e tra i due comincia un sottile gioco di dominazione psicologica che fino alla fine non mostrerà il suo vero vincitore. Straordinaria prova di recitazione per i due protagonisti, un vero e proprio braccio di ferro di talento.
leggi la recensione completa di alfatocoferoloLo definisco un film didattico:molto efficace,credo,per chi voglia intraprendere la strada della recitazione.Sarcasmo,cattiveria,ironia…da due inglesi così c'è veramente molto da imparare.
commento di gio83Imperdibile! Per capire veramente cosa voglia dire recitare. Trama veramente sorprendente e coinvolgente. Peccato sia quasi introvabile. 8
commento di orsOrazioDa vedere per capire cosa vuol dire recitare. Una sfida da applausi che non ha vinti ma solo vincitori. Istrionico.
commento di gugaUn gioiello di film, purtroppo poco conosciuto. Da non perdere.
commento di movieman