Il timido Monsieur Hire, scapolo di professione sarto, malvisto da tutti per la sua misantropia, ha l'abitudine di spiare dalla finestra una sua vicina di casa, Alice, la quale ha una relazione con un teppista. Hire finisce per innamorarsi di lei perdutamente. Quando una ragazza verrà assassinata dal teppista, per tutti Monsieur Hire sarà il sospettato ideale, e il tradimento di Alice farà il resto. Grande interpretazione di Michel Blanc e Sandrine Bonnaire, in un contesto che la regia di Patrice Leconte ricrea con drammatica cupezza e con sottile attenzione per le sfumature di intenso significato. Da uno dei romanzi più "neri" di Simenon.
La vita triste e vuoita di monsieur Hire , si rianima e prende una svolta quando inizia a osservare, nel palazzo di fronte, la vivace Alice . La osserva, ne interpreta le mosse, le reazioni , i pensieri in un vortice che sfocia bella ossessione. Il tipo losco che sta con la ragazza, (Bonnaire in stato di grazia) commette un delitto , e Hire ha l' abilita di prendere l' impermeabile macchiato di… leggi tutto
Un film privo di azioni,ma pieno zeppo di sommovimenti della testa e del cuore. Sembra non accadere nulla, ma in realtà molto
succede. I due protagonisti sono complessi e rendono la storia che raccontano altrettanto complicata. Film molto curato sia per la
fotografia che per la colonna sonora. E alla fine mi stupisce e mi lascia a bocca aperta con una soluzione che proprio non mi… leggi tutto
Dal romanzo Il fidanzamento del signor Hire di Simenon, Patrice Leconte ha realizzato un film.
Un brutto film. Non ci si riconosce il romanzo. I personaggi sono trattati sommariamente, molto diversi dalle minuziose descrizioni dell’autore. Persiste soltanto un’aria greve, ma non si ritrovano le angosce, le perversioni, le manie, le malizie dei protagonisti che danno… leggi tutto
Dalla servitù debitoria (o a contratto) alla servitù (prediale) di passaggio (sotterranea): un diario di un’ossessione dettata dall’assenza di risposte all’aggressione reiterata: un…
"La vita si mette in scena da sola. È questo che bisogna osservare. L'ispirazione non si cattura. Quando la si vuole catturare, è andata via. Non bisogna neanche sperare di fare opere poetiche, non…
La vita triste e vuoita di monsieur Hire , si rianima e prende una svolta quando inizia a osservare, nel palazzo di fronte, la vivace Alice . La osserva, ne interpreta le mosse, le reazioni , i pensieri in un vortice che sfocia bella ossessione. Il tipo losco che sta con la ragazza, (Bonnaire in stato di grazia) commette un delitto , e Hire ha l' abilita di prendere l' impermeabile macchiato di…
Un film privo di azioni,ma pieno zeppo di sommovimenti della testa e del cuore. Sembra non accadere nulla, ma in realtà molto
succede. I due protagonisti sono complessi e rendono la storia che raccontano altrettanto complicata. Film molto curato sia per la
fotografia che per la colonna sonora. E alla fine mi stupisce e mi lascia a bocca aperta con una soluzione che proprio non mi…
Sono molti i film che mi hanno colpito. Tra tutti quelli che ho visto dal 2013 ad oggi agosto 2015 i seguenti mi hanno lasciato
qualcosa a cui pensare. Non sono nè in ordine cronologico nè in…
Dal romanzo Il fidanzamento del signor Hire di Simenon, Patrice Leconte ha realizzato un film.
Un brutto film. Non ci si riconosce il romanzo. I personaggi sono trattati sommariamente, molto diversi dalle minuziose descrizioni dell’autore. Persiste soltanto un’aria greve, ma non si ritrovano le angosce, le perversioni, le manie, le malizie dei protagonisti che danno…
Per i 3/4, né bello né brutto, professionale ma forse costruito a tavolino. Negli ultimi 10 minuti, però, lascia un groppo alla gola, quasi come se qualcosa, nonostante la messa in scena fredda, ti avesse lavorato ai fianchi. Mi pare cha appartenga a quel filone espressivo, tipico non solo di Leconte, nato a fine anni '80 (e ancora in voga). Parola d'ordine di questo filone: fare cinema con…
Materia oscura per eccellenza, deviazione dall'altro. Il tradimento è maschera, è vigliaccheria, è doppiezza. E spesso, quanto più è atroce, tanto più è spettacolare. Proviamo allora a metterli in fila tutti…
Ottima trasposizione di un romanzo di Simenon, Il fidanzamento di Mr. Hire. Perfetto Michel Blanc nella parte di un omino solitario e meticoloso sospettato di omicidio, mentre Sandrine Bonnaire interpreta ancora una volta il personaggio di una sbandata ai margini della legalità. Il finale è di una crudeltà intollerabile.
Il deflusso. Il roboare sciatto delle enunciazioni. Preso sei volte a prestito da un cieco Sentire. Dallo sfibrante indulgere dei sibili più sordi.
Estati da spegner presto, foschie di gesti.
Le ruberie cordiali e…
Da una matrice letteraria cupa come quella di Simenon,leconte ne trae una straziante storia d'amore e tradimento:lui che spia tutto dalla sua finestra e vede anche quello che non deve vedere,lei innamorata suo malgrado di un teppista che se ne infischia.Il Signor Hire è un capro espiatorio perfetto,un pollo da spennare e raggirare,troppo miope per accorgersi dell'evidenza(anche se c'è una…
verrebbe da dire che con due attori come blanc e la bonnaire fare un brutto film sarebbe impresa da fessi e invece mai dire mai. comunque non turbiamoci poichè non è il caso di mr hire. grazie anche alla soave e uomo-morto-che-camminaeggiante musica di michael nyman, questo film striscia e ti s'insinua come una malattia. sarà la mia passione per il nosferatu di herzog, ma il mr hire di michel…
«L'insolito caso di Mr. Hire», come già detto nella recensione di FilmTv, è tratto da un romanzo di George Simenon famosissimo soprattutto per aver creato il personaggio del commissario Maigret. Come invece non tutti sanno, Simenon ha scritto un centinaio (o forse più) di romanzi quasi sempre tinti di giallo, ma che racchiudono la drammaticità dei singoli individui in contesti sempre…
La disperazione di Mr Hire è disgustosamente fastidiosa, carica e nera esattamente il tanto che basta per diventare il punto di forza su cui si regge tutto il film. Cominciamo ad odiarlo da subito: spia la sua vicina dalla finestra, rischia un infarto discreto e silenzioso quando la incontra per le scale e se la trova poi di fronte a quattro zampe, e in ogni suo gesto è viscido, triste, solo e…
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Commenti (2) vedi tutti
un piccolo gioiello, con una colonna musicale sublime.
commento di AulentaQuesto film non è ne giallo ne nero, è un film erotico noioso. Salvabile solo il finale drammatico.
commento di Tex Murphy