Regia di Jasmila Zbanic vedi scheda film
ma quanti segreti ha Esma:al lavoro non puo'dire che ha una figlia o una famiglia perche'altrimenti verrebbe licenziata in tronco,ha dei rapporti poco chiari con dei loschi figuri,in piu'ha una figlia che si crede figlia di un eroe di guerra ma la verita'è troppo lontana dalle sue aspettative.Quello che riesce alla regista in questo film è soprattutto un ritratto d'ambiente,piu'che di personaggi.E'una routine quotidiana lontana dai canoni edonistici a cui siamo abituati noi,una vita vissuta sempre all'ombra del conflitto che squarcia ancora prepotentemente le vite.Ed è un sottobosco sorprendentemente vivace quello notturno,quello vissuto da Esma nel locale dove lavora,questo si assai simile a quello che succede nei nostri locali.Quello che è meno convincente è il disegno dei personagg che soffre di qualche schematismo di troppoi:Esma vive praticamente tacendo su tutto,non instaurando nemmeno un confronto con la figlia,convinta che tacere e dire una bella bugia è molto meglio che dire una brutta verita'.Ma non è cosi':l'ambiente scolastico è fecondo di cattiverie,di rivalse anche etniche e permette alla figlia di venire a conoscenza nel modo sbagliato che in quello che le ha raccontato la madre c'è qualcosa che non va.E tanto piu'è dimessa Esma,donna praticamente succube di tutto quello che le accade intorno,quanto è piu'ferocemente arrabbiata la figlia,furiosa sia con le compagne che con la madre cercando di curare con la violenza la ferita che le si è aperta nel profondo dell'anima.E questi personaggi non convincono fino in fondo proprio perche'sono lontani in modo schematico,hanno parere opposto su tutto,utilizzano soluzioni antitetiche tra loro per risolvere i problemi e questo sembra troppo studiato a tavolino.Come suona troppo retorico e semplicistico il taglio col passato(non solo metaforico)che la figlia fa e quella sorta di riappacificazione che mette una pietra sopra su tutto.E'comunque un film che funziona recitato in maniera spontanea anche se qualche comprimario va un po'troppo sopra le righe...,..
caricato a pallettoni
una furia,ma non è male
sguardo basso,dimesso...pure troppo a volte...
convince di piu'la descrizione dell'ambiente che quella dei personaggi
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